Fiorenzo, il barbiere dà un taglio al vecchio look

Ci sono attività commerciali che hanno una lunga storia da raccontare. Quella di Fiorenzo Algeri, barbiere che da 36 anni lavora nella bottega di via Paleocapa 2, a Bergamo, dove ha mosso i primi passi a soli 16 anni affiancando il padre Carletto, ne ha una lunghissima. Lunga 80 anni, festeggiati l'8 settembre 2016 con una serata che ha riunito decine di amici e clienti di sempre. Una storia infinita, ma soprattutto straordinariamente ricca di capitoli unici, di personaggi famosi. Una storia talmente interessante da spingere Fiorenzo Algeri a "raccontarla" in un libro, intitolato "Sul filo del rasoio", che oltre a raccontare storie e personaggi aiuta a viaggiare a ritroso, nel passato di Bergamo e di moltissimi clienti del negozio. Bergamaschi, e non, spesso assolutamente sconosciuti, spessissimo famosi.

Anche Papa Giovani XXIII amava farsi radere qui...

Come nel caso di Angelo Roncalli, destinato a diventare Papa col nome di Giovanni XXIII, al quale il padre di Fiorenzo Algeri, Carletto, tagliava spesso la barba.

Qui si sono seduti Rivera e Gimondi,  Zucchero e Gene Gnocchi

O come Nereo Rocco, indimenticabile allenatore del Milan, e Gianni Riviera, regista rossonero e della nazionale, Felice Gimondi,campionissimo del ciclismo e grande rivale del "cannibale " Eddy Mercks; o, in tempi più recenti, il vincitore di due Giri d' Italia Ivan Gotti, Robby Naish, fra i più grandi surfisti del mondo, Trampas Parker campione di motocross, e, passando dal mondo dello sport a quello dello spettacolo, Zucchero Fornaciari, Roby Facchinetti , Gene Gnocchi...

In quelle fotografie ci sono 75 anni di attività

Personaggi di cui Fiorenzo Algeri conserva gelosamente le fotografie scattate fra un taglio di capelli e un'insaponatura del viso. Dagli scatti più recenti fatti in digitale, magari al volo con il "telefonino" a immagini ormai ingiallite che risalgono a decenni fa, addirittura a 75 anni fa quando Carletto Algeri acquistò la bottega destinata a diventare l'approdo per migliaia di clienti attenti al proprio aspetto.

Il segreto? La professionalità e l'ambiente familiare...

Clienti che mai e poi mai avrebbero cambiato barbiere, non solo perché Carletto Algeri era un ottimo professionista, ma anche perché era un autentico maestro nel rapportarsi con la clientela, creando un vero ambiente familiare all' interno del negozio dove i clienti si sentivano a casa e dove potevano rilassarsi dopo una giornata di lavoro. O, magari, prima di cominciarla. Abilità professionale e capacità di mettere a proprio agio il cliente che Carletto Algeri ha saputo trasmettere a Fiorenzo, che giorno dopo giorno, osservando il padre, ha imparato il mestiere e, aspetto certo non meno importante, a come "trattare" il cliente. Dal 1984, quando venne a mancare Carletto, colpito da un malore proprio mentre tagliava la barba a un cliente, Fiorenzo Algeri ha preso in mano le redini di una delle più antiche botteghe della città, adeguandola alle nuove esigenze.

L' abbronzatura rende il taglio ancora più affascinante

E così in via Paleocapa 2 hanno fattola loro comparsa le primissime lampade abbronzanti bifacciali gettonatissime da "paninari" che la usavano anche tre volte a settimana dopo essersi fatti tagliare i capelli rigorosamente a spazzola...

Anche durante lo shampo seguite l'andamento della Borsa

Ma per stare al passo con i tempi Fiorenzo Algeri nei primi Anni 90, periodo dell' euforia della Borsa, non ha esitato neppure a installare dei terminal video in vetrina, sui quali venivano trasmessi gli andamenti della borsa, cosa che non avevano ancora fatto neanche le banche. E così i clienti ne approfittavano, tra un taglio e una "sistematina" alla barba, per comprare e vendere azioni. Per accontentare ogni tipo di richiesta di clienti sempre più esigenti e originali, Fiorenzo Algeri è addirittura volato a Londra, per osservare e capire le diverse tendenze, frequentando un corso da Vidal Sassoon, noto parrucchiere britannico. E per il settantacinquesimo compleanno dell' attività, il barbiere di via Paleocapa, ha fatto installare dei monitor in tutto il negozio e dei proiettori sugli specchi, in modo da intrattenere ancor meglio i suoi clienti e dimostrando ancora una volta che la sua è sì una bottega storica con tratti antichi e tradizionali, ma sempre al passo con i tempi e quindi anche capace di essere contemporaneamente molto moderna.

"Fiore" ha sempre in testa l'idea migliore per la vostra testa...

Ma a fare della bottega di Fiorenzo Algeri, oggi come tre quarti di secolo fa, uno dei punti di riferimento per chi vuole sempre avere una testa perfetta, è soprattutto la sua capacità non solo di interpretare i gusti e i desideri del cliente, ma di far gli capire al cliente qual'è il miglior taglio sia per la sua persona sia per l' ambiente in cui è inserito. Un vero e proprio "consulente", che in tutti questi anni ha convinto più d'un cliente a modificare il suo taglio, fidandosi ciecamente di chi, da sempre, ha in testa il taglio ideale per ognuno...

Testo realizzato da Baskerville srl Comunicazione & Immagine per www.ilmadeinbergamo.it

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