Discoteche e locali notturni

Quando gli uomini hanno sentito l’esigenza di comunicare, hanno iniziato a usare gli strumenti a loro disposizione. E prima ancora di utilizzare il linguaggio, hanno scelto il proprio corpo. Gesti, movimenti e posture sono stati i primi strumenti espressivi che, una volta codificati, hanno dato vita alla danza. Arte scenica, insieme con teatro e a musica, nei secoli di storia dell’uomo, strumento di divertimento e socializzazione negli ultimi decenni, quando i riti di iniziazione dei giovani di ogni ceto e cultura del mondo civilizzato iniziano sui gradini di una discoteca. Da quelle vip, come la Capannina di Forte dei Marmi o la Bussola di Focette, sempre in Versilia, a quelle assolutamente trasgressive come quelle di Ibiza, Amnesia e Pacha su tutte, alter ego europee del mitico Studio 54 newyorchese, locale che fece della stravaganza e degli eccessi il suo marchio di fabbrica. Anche se i caratteri distintivi di ogni discoteca sono il genere musicale e le piste da ballo, sempre più spesso i locali si trasformano in luoghi di socializzazione più che in zone dove dimenarsi a ritmo di musica. Andare in discoteca non significa voler ballare. È un modo per conoscere persone nuove e per aumentare il proprio giro di amicizie, magari dopo aver utilizzato un paio di consumazioni per sciogliere qualche freno inibitore (in questo caso ricordatevi di portare sempre con voi un amico rigorosamente astemio). Ma andare in discoteca significa anche “riconoscersi” in un certo ambiente, in un certo stile di vita delle persone che lo frequentano. Significa ritrovare il “giro” dei clienti più affezionati, come in un esclusivo circolo dove non si va perché si è alla ricerca della tendenza o del divertimento a tutti i costi, ma perché è un luogo vero dove star veramente bene, dove ritagliarsi una notte di autentico relax e piacere senza la spasmodica ricerca della voglia di stupire o di essere stupiti da chissà quali effetti speciali. Come avviene al Bobadilla Feeling Club di Dalmine, per tutti “il Boba”, un locale che da oltre 40 anni consecutivi rappresenta un richiamo irresistibile per il popolo della notte, divertente, coinvolgente, e allo stesso tempo esclusivo. O al Capogiro Joy Club, locale che, come dice il nome stesso, fa girare la testa….

Capogiro Joy club, il divertimento fa girar la testa

Ci sono molte cose e situazioni che possono far girare la testa. Per esempio, per un uomo, una scollatura accentuata, delle gambe scoperte o un piede che calza un tacco a spillo, un "lato B" scolpito.... Ma anche una fuoriserie. O, per una donna, la schiena muscolosa di un uomo, degli addominali tartarugati. Ma anche...
Per saperne di più

Bobadilla, da 40 anni accendiamo le vostre notti

Ci sono discoteche che per una, due o al massimo tre stagioni fanno tendenza, fanno il tutto esaurito, sono costrette a mettere i buttafuori all'ingresso del locale per selezionare i clienti (mentre molti concorrenti sono disperatamente a caccia di bravi "buttadentro") con i titolari e i direttori artistici che vanno fieri di questo primato, che...
Per saperne di più