“Le traduzioni sono come le donne. Quando sono belle non sono fedeli, e quando sono fedeli non sono belle”. Parola di Joseph Louis François Bertrand, matematico francese che tradusse nella lingua di Dumas la teoria degli errori di Carl Friedrich Gauss. Un’affermazione che Maria Teresa Lodi, fondatrice di Geakoinè, società che da oltre 20 anni fa sì che professionisti di Paesi e culture diverse e lontanissime fra di loro si comprendano e lavorino insieme, condivide solo per la prima parte, al punto che la stragrande maggioranza dei suoi collaboratori appartiene al gentil sesso. Cambiare lingua non sacrifica la fedeltà o la bellezza del testo Diverso invece il discorso per quanto riguarda la fedeltà, che i traduttori di Geakoinè riescono sempre a far coincidere con la bellezza dei testi: quelli giornalistici (realizzati per alcune importanti testate internazionali); quelli altamente tecnici dei manuali di centinaia di aziende, di bilanci e contratti, lettere commerciali, siti internet e brochure… Professionisti madrelingua traducono in 50 lingue diverse Testi che vengono tradotti ormai in oltre 50 lingue diverse, grazie a una rete di collaboratori madrelingua che le collaboratrici degli uffici di via Cadore 2/b  e di via Corridoni 58 a Bergamo, quartieri operativi tutti in rosa (qui non ci sono colleghi maschi) della società di traduzioni, coordinano mettendosi in contatto via Internet, ogni giorno, con decine di Stati diversi, in diversi continenti. E per quanto riguarda la teoria degli errori  tradotta da François Bertrand, beh, Maria Teresa Lodi ha abbandonato la teoria per affidarsi alla pratica, […]