Into The Woods, il parco dove l’avventura non ha età

 

Ci sono luoghi, locali frequentati da genitori con bambini piccoli, altri da ragazzi, altri ancora da persone più “mature”. Target diversi a seconda di cosa si cerca e, soprattutto,  di quanto questi luoghi o locali offrono. E poi ci sono luoghi capaci invece di attrarre una clientela “senza tempo”, dai pochi anni fino alla terza età, grazie alla loro capacità di dare sempre e comunque la miglior risposta a ogni domanda: dal desiderio di sperimentare i propri limiti, camminando magari a diversi metri d'altezza su un percorso avventura costruito fra gli alberi all'opportunità di mangiare qualcosa all'aria aperta mentre i bimbi si divertono come matti nel parco giochi; o , ancora, di bere un coctkail insieme agli amici di sempre, o magari a nuove conoscenze appena fatte partecipando a una delle tante feste; di scoprire ricette sconosciute. Tutto questo (e molto altro ancora, con per di più all'orizzonte nuove proposte frutto di altrettanto nuovi progetti...) offre il Parco Avventura Into The Woods, ovvero "nel bosco", di Torre Boldone, struttura a due passi da Bergamo (in via Foscolo 10, con il tracciato della metropolitana leggera della valle Seriana che corre a pochi metri e una fermata a due passi, mentre ne basta compiere solo pochi in più da via Corridoni per arrivarci, compiendo d'incanto, come accade solo nelle favole, un balzo dall'asfalto e dal cemento di strade e condomini al verde degli alberi, in un bosco reso ancora più affascinante dalle passerelle che collegano le piante come fosse un piccolo set del fil “Robin Hood principe dei ladri”) inaugurata nel 2018 trasformando un'area dismessa di oltre un ettaro, inutilizzata per oltre 40 anni, in un fantastico punto d'incontro, dalla mattina alla sera. Con le giornate “popolate” soprattutto da famiglie con bambini e ragazzi avventurosi, e le serate invece sempre più affollate da giovani e adulti attratti dagli eventi nati dall'unione fra Il Parco Avventura, “impresa” ideata e costruita da Alberto Baldi e Viviana Battazza, e il gruppo Happening, giovane realtà protagonista di organizzazione di eventi che ha animato diverse location tra le più suggestive della città.

Una partnership che non ha tardato a dare i frutti, sotto forma di “saporitissime” gettonatissime serate “maturate” sotto e ai bordi delle piante secolari, con principali punti di ritrovo la nuova area aperitivo e quella after dinner, dove assaporare ottimi cocktail, vini e birre ma anche dove ascoltare ottima musica o assistere a spettacoli ed eventi; o il ristorante Into The Woods, per una cena capace di soddisfare anche i più esigenti amanti della buona cucina che qui trovano una proposta enogastronomica ricca e variegata.“Abbiamo lavorato per far diventare il parco un ambiente unico, capace di rendere irrinunciabile qualsiasi manifestazione si svolga al suo interno con l'obiettivo di rendere lo spazio più fruibile ed eclettico, con dj-set e musica dal vivo, degustazioni e workshop, market e spettacoli”,come spiega Mattia Savoldelli, titolare di Happening che a breve spera di contare su una nuova “carta da giocare”, legata a un nuovo utilizzo dell'alta torre ospitata nel parco dalla quale in passato si lanciavano gli appassionati di bungee jumping. Un nuovo progetto (per ora top secret) che andrebbe ad aggiungersi al lungo elenco di interventi già realizzati: a partire dalla trasformazione della zona Drink & Food, completamente rivoluzionata nell’arredamento e nell’offerta enogastronomica dedicata all’aperitivo e ai drink dopo cena, all'ampliamento dell’area attrezzata per bambini, all'illuminazione scenografica per rendere la location ancora più coinvolgente. Progetti e cantieri (uno dei quali riguarda la trasformazione, a brevissimo, della principale area dedicata alla ristorazione) che hanno rappresentato le tappe principali della crescita del Parco Avventura , anche grazie alla collaborazione con realtà leader dell’intrattenimento ma anche introducendo format del tutto originali, come Funky Monday o Reggeton Y Mojitos, senza dimenticare le attività all’aperto legate non solo ai tracciati sospesi ma svolte attraverso workshop tematici, come danza, yoga e “meditazione Into The Woods” Con una squadra di protagonisti ( Alberto e Mattia, le due anime vivaci sempre pronte a inventarsi soluzioni; Viviana e Andrea che vigilano sui progetti; Vladimir e Francesco che fanno della sala il loro regno; Mark e Giorgia, facilitatori e accoglienti, i cuochi e i baristi, i ragazzi e le ragazze che servono ai tavoli e quelli dietro alla consolle)sempre in prima fila. In una corsa capace di far vivere, sempre, una nuova avventura...

     

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