Trasformare il ferro in oro: un sogno che per secoli gli antichi alchimisti hanno inseguito. Un sogno che a Schilpario, in alta Valle Seriana, provincia di Bergamo, i responsabili delle visite guidate delle antiche miniere di ferro hanno trasformato in realtà, senza neppure dover far ricorso alla pietra filosofale: trasformando ogni visita nelle viscere della terra, dove una volta veniva estratto il metallo, in esperienze impagabili. Regalando ai visitatori emozioni destinate a essere custodite come le cose più preziose nella propria memoria. Emozioni che è possibile provare solo in quei luoghi, a ridosso delle montagne, che custodiscono mondi ormai “scomparsi”: come quello delle gallerie una volta popolate da minatori e oggi percorse dai turisti desiderosi di viaggiare nel tempo. Un po’ come nel film Stargate, la Porta delle stelle, capace di far viaggiare dal futuro più lontano all’antico Egitto, attraversando quasi 8000 anni. I tempi qui sono decisamente più ridotti, al posto della sabbia lci sono verdissimi prati e boschi di conifere, ma il viaggio nel tempo è assicurato: basta varcare uno degli squarci che si aprono nelle pareti di roccia a pochi chilometri dal paese, lungo la strada che porta al Passo del Vivione, quota 1828, raggiunto facilmente seguendo i cartelli stradali che portano, senza bisogno di diavolerie tecnologiche satellitari, direttamente verso il Parco minerario ingegner Andrea Bonicelli, il luogo che per moltissimi anni è stato il fulcro dell’economia della zona. I VECCHI VAGONI MINERARI VI CONFERMANO CHE SIETE SULLA STRADA GIUSTA Capire di non aver sbagliato strada non […]
Schilpario, scendere nella vecchia miniera di ferro
fa viaggiare in una montagna di emozioni d’oro