Ci sono molti capolavori che milioni di turisti non vedono l’ora di vedere, puntualmente capaci di lasciare estasiati i visitatori. Uno di questi è un orologio. O meglio, un capolavoro d’orologio, capace di far parlare di se, nel mondo, da oltre quattro secoli e mezzo. È l’orologio planetario di Clusone, noto anche come orologio Fanzago, dal nome del suo costruttore, Pietro Fanzago, che dal 1583 funziona con cronometrica precisione. Un capolavoro capace di lasciare increduli perfino i più grandi appassionati e conoscitori d’arte orologiera, arrivati in valle Seriana magari da Paesi lontanissimi, attratti dalla “leggenda” di questo orologio semplicemente sbalorditivo, con il suo quadrante diviso non nelle classiche 12 parti, ma in 24, con le lancette che girano in senso antiorario. Costruito nel 1583, funziona in armonia con il sole, la luna, le stelle… Uno stupefacente ingranaggio, uno dei più antichi del genere ancora funzionante, capace di unire diverse funzioni, in armonia col movimento del sole, della luna, della terra e delle costellazioni dello zodiaco, impreziosito da splendide decorazioni, destinato a restare un pezzo unico (Pietro Fanzago, noto per le sue opere di ingegneria meccanica, non ne progettò e costruì altri) e inimitabile. … ed è stato candidato a diventare patrimonio dell’umanità Un capolavoro (che l’associazione Lions Club Città di Clusone e Valle Seriana Superiore ha chiesto venga inserito nella ‘World heritage list’ dell’Unesco, diventando patrimonio dell’umanità, dando incarico alla Fondazione Links di Torino, la stessa che ha seguito l’iter per inserire le Mura di Bergamo tra i patrimoni Unesco, […]
Orologio planetario di Clusone, il capolavoro
senza tempo che non vedrete l’ora di rivedere