Un gioiello architettonico incastonato nel verde tra il bosco dell’Allegrezza e il colle della Benaglia: è il Monastero di Astino, fondato nel 1107 dai monaci toscani di Vallombrosa e completato oltre 400 anni dopo con la costruzione del grande torrione di sud-ovest che sovrasta la vallata. Un tesoro rimasto per un periodo lunghissimo in stato d’abbandono fino a quando, nel 2013, sono iniziati i lavori di restauro decisi dalla Mia, la Congregazione della Misericordia Maggiore, che lo aveva acquistato nel 2007, e che lo hanno restituito al suo antico splendore.
Ex Monastero di Astino, il gioiello architettonico
incastonato nel verde di una balle da sogno