Porre l’accento su qualcosa significa volerlo mettere bene in evidenza, sottolinearne l’importanza, vuol dire far risaltare l’amore che si mette in quello che si è fatto o si vuol fare. Per esempio nel proprio lavoro. Porre l’accento, aprendo una nuova attività, proprio  sulla parola amore significa voler far risuonare ancora più forte quella volontà di realizzare ogni nuovo progetto perché sia emozionante come solo l’amore può esserlo. Talmente forte da farlo “sentire” ad altre persone che abbiano nel proprio Dna la stessa passione per ogni nuova sfida professionale . Professionisti capaci di rispondere a questo richiamo  a fare gioco di squadra;  professionisti selezionati per essere schierati in campo proprio perché disposti a mettere in gioco non solo la propria competenza e professionalità, la propria esperienza, ma anche la propria passione. Il proprio amore per ciò che si fa. È su queste fondamenta,   su “professionisti della casa” disposti a dare tutto in ogni nuova sfida facendo quello che altri scelgono di non fare magari proprio perché incapaci di “innamorarsi” di un progetto troppo impegnativo, troppo difficile, troppo lontano dai soliti standard con i quali lavorare come in una catena di montaggio, e magari anche poco remunerativo in proporzione all’impegno e al tempo dedicato rispetto ad altri lavori “facili”, che Barbara Molli e Francesca Calzana, interior designer la prima, architetto la seconda, hanno deciso di “costruire” la loro nuova sfida professionale: Progetto Lovè, esattamente come love, in inglese amore, accentato. A mettere in chiaro subito, senza se e senza ma, la materia […]