“Per maestri ho avuto i miei occhi”. La frase di Michelangelo Antonioni, il regista di Blow Up e di Zabriskie point, sembra perfetta per “fotografare” i primi passi mossi da Barbara Begnis, per tutti Baby, nel mondo della fotografia. Occhi con i quali Barbara, fotografa autodidatta, ha sempre guardato gli scatti fatti dal papà, Giuseppe (nonno Beppe per il nipotino Andrea) che l’hanno letteralmente fatta innamorare di questa arte ; occhi che, una volta ricevuta in dono la sua prima reflex, regalatagli proprio dal papà durante la pandemia da Covid 19 , ha usato per iniziare a guardare, attraverso l’obiettivo, gli animali che ha scelto come suoi soggetti preferiti. Uccelli, scoiattoli, stambecchi
Barbara Begnis, la fotografa che ritrae gli animali