Il “pezzo” più pregiato che ha venduto è stato un coltello chiudibile realizzato da un artigiano statunitense in acciaio e titanio, con decorazioni fatte dalla moglie, artista specializzata nel settore: un “pezzo” che un cliente non ha esitato un solo istante a pagare 15mila euro. Ma nel suo negozio, una delle attività storiche della città, aperta 60 anni fa,  sono “passate” centinaia di altri “coltelli d’autore” realizzati, oltre che in Italia, in Giappone, negli Stati Uniti, in Francia, Svezia, Sud Africa, Germania, Russia. Praticamente da mezzo mondo. E in mezzo mondo venduti: dall’Australia alla Nuova Zelanda,