C’è chi la sceglie perché è convinto che madre natura fornisca gli insegnamenti migliori per educare alla salute e che comunque molte malattie si possano curare meglio con l’omeopatia o l’erboristeria piuttosto che con medicinali chimici; chi la preferisce per evitare l’approccio chimico farmaceutico e teme di “intossicare” l’organismo con troppe sostanze chimiche; chi è letteralmente terrorizzato dalle controindicazioni… Ma c’è anche chi l’ha scelta dopo aver letto ciò che affermava Leonardo Da Vinci: “Impara non a curare la tua malattia, ma a come mantenere la tua salute”.
Una persona su due preferisce la naturopatia
Qualunque sia la ragione per cui milioni di persone hanno scelto la medicina naturale, un fatto è certo: la sua diffusione negli ultimi anni è cresciuta esponenzialmente, in parallelo al desiderio di tornare a una vita più sana e naturale. Al punto che ormai una persona su due chiede di essere curata naturalmente. Come conferma anche il dottor Fabio Rolla, titolare con i tre figli di una delle più antiche e conosciute farmacie di Bergamo, quella che ha sede sotto i portici alle Cinque Vie, con ingresso in via Gianbattista Moroni, 2. Una farmacia diventata uno dei principali approdi per chi è convinto che il potenziamento delle difese naturali sia l’unico vero modo di prevenire e sanare le malattie (esclusi ovviamente eventi quali traumi, intossicazioni…).
Dalla A di ayurvedica alla O di omeopatia
Sono centinaia infatti i cultori di omeopatia, erboristeria, medicina ayurvedica, preparazioni galeniche e magistrali che si rivolgono al dottor Fabio Rolla, ai figli e ai loro collaboratori per “curarsi naturalmente” scegliendo le diverse soluzioni. A partire dall’omeopatia, “una medicina” spiega il dottor Fabio Rolla, “che usa solo sostanze che provengono dal mondo animale, minerale, vegetale e vengono preparate in diluizione omeopatica per avere solo ed esclusivamente effetti benefici secondo i principi dell’insegnamento di Samuel Hannemhan, padre dell’omeopatia. Questo permette di curare moltissime malattie soprattutto croniche, cioè quelle che incidono negativamente sul corpo lasciando sintomi e segni specifici. Un esempio? Un’allergia ai pollini e alle polveri che lascia sintomi tutto l’anno…
L’omeopatia non ha alcun effetto collaterale…
E, cosa importantissima, i rimedi omeopatici, oltre a curare profondamente una patologia, impiegano sostanze prive di effetti collaterali”. Dall’omeopatia alla più nota erboristeria che, spiega sempre il dottor Fabio Rolla, “utilizza quasi esclusivamente le piante per curare soprattutto le malattie acute.
… mentre con l’erboristeria occorre fare più attenzione
Occorre però fare particolare attenzione all’impiego di alcune piante, non ben conosciute, che, a differenza di quanto avviene per l’omeopatia, possono avere delle controindicazioni particolari. Per esempio la piantaggine, che cura malattie acute dell’albero respiratorio, se utilizzata per un lungo periodo di tempo può creare problemi renali”. Il viaggio alla scoperta di come madre natura può aiutare l’uomo a prevenire le malattie e a stare “naturalmente bene”, prosegue poi con la medicina ayurvedica che, spiega Fabio Rolla, “è di origine indiana, è la piu antica cura e viene impiegata per qualsiasi malattia acuta e cronica fondandosi sulla scienza dei veda, un’antichissima raccolta in sanscrito di testi sacri”.
A ognuno la sua preparazione galenica
Per quanto riguarda invece le preparazioni galeniche e magistrali “sono preparazioni eseguite sotto ricetta medica e preparate come dosaggi in modo particolare, ad personam”, spiega sempre il dottor Fabio Rolla: “Cioé a ognuno il suo dosaggio.
Cure naturali sì, ma prese solo sotto il controllo medico
Il tutto”, sottolinea ripetutamente perché il concetto sia chiaro e forte, “tenendo sempre conto comunque che tutte le varie cure sono sempre da sostenere sotto controllo medico che, a seconda della specialità, segue il paziente: sia che si tratti di un paziente adulto, sia che si tratti di bambini, destinatari della maggior parte delle cure naturali proprio perché non ci sono controindicazioni sull’uso del rimedio omeopatico”.
Cure tradizionali o rimedi naturali? A volte possono essere uniti
Un controllo medico che non deve assolutamente mancare anche nei casi, numerosi, in cui le cure naturali non diventano un sostituto delle medicine tradizionali ma vengono invece abbinate, evitando sempre, nel modo più rigoroso, un “fai da te” che, quando c’è di mezzo la salute, è potenzialmente pericolosissimo. “Le cure omeopatiche non hanno alcuna controindicazione perché la parte tossica della pianta viene eliminata con la preparazione omeopatica (mentre per i prodotti erboristici, come abbiamo visto, possono esistere delle controindicazioni a seconda della qualita’ dell’abbinamento e del tipo di pianta che si usa)”, sottolinea una volta di più il dottor Fabio Rolla, “ma questo non deve autorizzare nessuno, che non possegga specifiche competenze, all’autodiagnosi e all’autoprescrizione. Molte persone pensano, sbagliando, che una cura naturale, in quanto tale, non possa fare male e che dunque si possa prendere quando e come meglio pare, senza un consulto medico: questo invece può risultare pericoloso con prodotti erboristici, mentre con quelli omeopatici rischia di rappresentare una perdita di tempo prezioso per fermare la patologia. Prima di adottare qualsiasi cura è indispensabile individuare il problema, e questo lo può fare solo il medico.
L’esperienza conferma: i rimedi naturali funzionano
Il paziente, debitamente consigliato, potrà poi decidere che rimedio utilizzare: se quello tradizionale o quello naturale, che per mia esperienza funziona come per le medicine tradizionali. Il farmacista può fornire un valore aggiunto insegnando al paziente come comportarsi mentre segue la cura omeopatica o naturale… Il ruolo di “consigliere” del farmacista è sempre stato importante nella sua storia, ma oggi forse più che mai: noi dobbiamo essere capaci di capire i disturbi di una persona, fisici e psichici, e aiutarla a superarli con un buon consiglio farmaceutico o naturale, ma anche, e forse soprattutto, con un consiglio, una parola di conforto che tante volte supera la medicina stessa”. Un ruolo di “consulente della salute” che il dottor Fabio Rolla interpreta da tempo fornendo ogni volta i migliori consigli. Così come del resto i tre figli che hanno potuto apprendere dal padre (e dalla zia Maria Angelica, per moltissimi anni dietro al bancone al fianco del fratello Fabio) i segreti che solo una lunga esperienza può trasformare in competenza , diventando uno straordinario punto di riferimento nel mondo della medicina naturale.