Se la buona sanità potesse essere garantita semplicemente con un farmaco, nella lista dei suoi componenti non potrebbe assolutamente mancare, per garantire la cura migliore, un "principio attivo" fondamentale: l'assistenza domiciliare, la possibilità, per moltissimi ammalati, soprattutto anziani o impossibilitati a muoversi, di essere assistiti a casa propria. Per mille ragioni: perché questo tipo di assistenza non solo è in testa ai desideri di moltissime persone con malattie di lunga o addirittura lunghissima durata, ma anche perché essere curati a casa è un diritto della persona e dei suoi familiari. E perché garantire questo servizio è un dovere delle istituzioni pubbliche e un interesse della collettività, soprattutto considerando che, a parità di bisogno e di risultato, può essere spesso più efficace e meno costoso che in ospedale.
Curare a casa aiuta a far "guarire" anche i conti pubblici
"Curando" così anche i conti pubblici e, di conseguenza, i portafogli dei contribuenti. Aggiungete l'aspetto psicologico (essere curati a casa fa sentire le persone meno sole e più sicure e serene) ed ecco spiegato perché l'Adi, come familiarmente viene chiamato il servizio di assistenza domiciliare integrata, rappresenta oggi un servizio che sarebbe pura follia non diffondere maggiormente. Obiettivo al quale stanno puntando, con ogni risorsa possibile e immaginabile, i responsabili di Euronursing, società cooperativa sociale onlus creata nel 2002 proprio con l'obiettivo di fornire interventi di assistenza sanitaria e sociosanitaria a domicilio. Passando dall'assistenza domiciliare integrata fino alle cure palliative offerte a tutte quelle persone per le quali spostarsi rappresenta un serissimo problema.
La scelta di dove curarsi è un diritto che ogni persona deve avere
Tutte persone alle quali assicurare, come si legge nel sito di Euronursing (cliccate qui) il rispetto del “principio di uguaglianza dei diritti delle persone”. Ammalati, uguali di fronte alla malattia e uguali di fronte alla possibilità di essere assistiti nelle migliori condizioni, ai quali Euronursing si è prefissata fin dal primo giorno di offrire un servizio "che non solo sappia rispondere ai bisogni, complessi e diversificati", ma che sappia farlo "offrendo una serie di risposte che siano il più possibile cucite su misura per il cittadino-cliente, garantendo la regolarità e la continuità delle prestazioni con personale esperto e costantemente aggiornato che assicura la continuità assistenziale".
Infermieri professionali eseguono ogni tipo di medicazione
Prestazioni in grado di far fronte a ogni esigenza. Come quelle infermieristiche, con la prevenzione e la cura di lesioni da decubito, le medicazioni di piaghe da decubito, le medicazioni semplici e complesse di ferite post- traumatiche, le medicazioni ulcere vascolari, la gestione nutrizione parenterale/enterale, la gestione di cateteri venosi centrali e periferici, i prelievi del sangue e di liquidi biologici, il cateterismo vescicale, il controllo dei parametri vitali, la somministrazione di terapie farmacologiche endovenose, intramuscolari e sottocute, la gestione di tracheostomie, di stomie, dell'alvo, l'addestramento Care giver e tutte le tecniche infermieristiche.
I fisioterapisti reinsegnano a muoversi ma anche a respirare
O come le prestazioni fisioterapiche (rieducazione motoria, neuromotoria, fisioterapia respiratoria, applicazioni piani riabilitativi, addestramento all’utilizzo di presidi e ausili) ed educative (osservazione e rilevazione risorse personali, mantenimento e potenziamento delle autonomie personali residue, attivazione risorse esterne, interventi di orientamento e sostegno nella relazione, attività di sostegno, terapia occupazionale, attività risocializzanti).
Le ausiliarie? Aiutano a lavarsi, a mettersi a letto
E, ancora, l'assistenza affidata alle ausiliarie, che vanno dalla cura dell’igiene personale all'aiuto alla deambulazione, dal trasferimento dal letto alla poltrona e viceversa, agli accessi domiciliari, alla rilevazione della temperatura.
Gli psicologi aiutano ad affrontare i momenti più difficili
Senza dimenticare altri capitoli importantissimi, come le attività dirette al sostegno della persona affidate a psicologi, protagonisti di importantissimi colloqui di sostegno individuali e familiari, fornendo un supporto psicologico fondamentale nelle situazioni più delicate e dolorose. Il tutto con l'aggiunta di visite medico specialistiche affidate ai migliori specialisti in geriatria e in fisiatria, ai medici più preparati in materia di cure palliative. Tutte componenti, ugualmente importanti, di una "cura" e di una "buona sanità" che si possono prescrivere e somministrare solamente attraverso un progetto come quello ideato e preparato da Euronursing, realizzando una forte integrazione tra componenti sanitarie e socio-assistenziali, quella che gli operatori chiamano "un'équipe multiprofessionale per interventi assistenziali multidisciplinari".
Il gioco di squadra è la terapia vincente
Un gioco di squadra che si realizza avendo, come punti di riferimento inamovibili, come si legge sempre sul sito dell'associazione, con "l’attenzione alla persona con i suoi bisogni; l’accento sui problemi da risolvere e non sulle competenze delle singole istituzioni o servizi; il lavoro per obiettivi da raggiungere e non per prestazioni; la condivisione degli obiettivi da parte degli operatori; il coinvolgimento di diverse professionalità, sia sanitarie sia sociali, con la valorizzazione delle stesse; la collaborazione attiva; la corresponsabilità nel raggiungimento dell’obiettivo; la comunicazione reciproca; l’adozione di una metodologia di lavoro che utilizza strumenti organizzativi integranti (riunioni di valutazione, di programmazione degli interventi, di verifica, di coordinamento, di individuazione e responsabilizzazione del referente familiare,il cosiddetto Care giver), per le procedure, per la cartella assistenziale, per il piano assistenziale personalizzato, per l’individuazione del responsabile del caso (case manager), di valutazione del servizio, di riprogettazione". E, ancora, attraverso "il coinvolgimento di tutte le risorse (istituzionali e informali) che possono contribuire alla soluzione del problema", ma anche attraverso "il monitoraggio dei guadagni innanzitutto in termini di salute, e dunque di efficacia, e poi dell’economicità degli interventi effettuati".
Esistono prove scientifiche: curarsi a domicilio è una medicina
Interventi che offrono una cura capace di far ottenere a volte risultati straordinari, contribuendo a rafforzare la tesi, testimoniata da prove scientifiche, che essere curati a casa può assicurare, rispetto ad altri luoghi di cura, una più pronta ripresa, una migliore qualità di vita, anche e soprattutto nel lungo termine, ai pazienti che possono godere dell'assistenza domiciliare.
Ecco chi può usufruire di questi servizi
Ovvero tutte quelle persone in situazioni di fragilità, senza limitazioni di età o di reddito, caratterizzate dalla presenza di una situazione di non autosufficienza parziale o totale di carattere temporaneo o definitivo; di una condizione di non deambulabilità e di non trasportabilità presso i presidi sanitari ambulatoriali. In altre parole, persone affette da patologie croniche o degenerative, da patologie metaboliche e da patologie dell’apparato muscolo-scheletrico.
Come ottenere tutto questo? Basta una richiesta del medico di base
Come si ottiene tutto questo? La spiegazione arriva sempre dal sito dell'associazione che, come nel miglior "bugiardino", ovvero il foglietto che si trova in ogni confezione di pastiglie, iniezioni o sciroppi e che ne indica componenti ma anche indicazioni terapeutiche, spiega come sia possibile "innanzitutto attraverso il proprio medico di base", che in pochi minuti, al computer "può stilare la richiesta di assistenza domiciliare integrata. Immediatamente dopo un familiare del paziente potrà recarsi il distretto Asst di appartenenza per completare la pratica assistenziale e scegliere l’ente erogatore accreditato a cui affidarsi per l’assistenza. Ente che, come puntualmente fa Euronursing, "potrà garantire l’attivazione del servizio nell’arco di 24 - 48 ore e nei casi urgenti nell’arco di appena 8 ore". Saranno poi il personale sanitario e sociosanitario di Euronursing insieme con il medico di medicina generale, ma anche il pediatra di libera scelta, a concordare con l’utente e i suoi familiari il Piano di assistenza individuale che, se necessario, potrà essere modificato durante il percorso di cura.
L'assistenza può durare 7 giorni su 7, 24 ore su 24….
L’assistenza domiciliare integrata può essere erogata fino a sette giorni alla settimana, per tutti i giorni dell’anno e il servizio è completamente gratuito, senza che il cittadino debba spendere un solo centesimo.
… è completamente gratuita, senza limiti di età o reddito….
Come accade, del resto, per un altro servizio offerto, ovvero le cure palliative domiciliari che permettono di offrire ai pazienti affetti da patologia cronica in fase avanzata e terminale di trovare, sempre restando tra le "mura amiche" di casa propria, il comfort necessario per far fronte alla perdita di autonomia che la malattia impone. Assistiti da un’equipe di specialisti in cure palliative domiciliari che predispongono ogni volta, in base al singolo quadro clinico che si trovano ad affrontare, piani assistenziali individuali diversificati e personalizzati. Un'unità operativa formata da medici specialisti in palliazione, infermieri, psicologi, operatori socio sanitari per aiuto all’igiene e personale volontario. Un’equipe in grado di prendersi cura dell’utente per tutto il percorso della malattia, con assistenza sette giorni su sette, 365 giorni all’anno e con reperibilità sanitaria 24 ore su 24.
… e permette di cambiare nel caso non si fosse soddisfatti
Una forma di assistenza sociosanitaria erogata al domicilio dall’ente accreditato scelto dall’utente, totalmente gratuita, e con la possibilità per il cittadino, se non soddisfatto del servizio, di cambiare in qualsiasi momento l'ente accreditato, motivandolo per iscritto al distretto socio-sanitario; un servizio realizzato da operatori, tutti dotati di una targhetta identificativa con nome, cognome e qualifica e che risiedono vicino al distretto socio sanitario dove operano, per essere in grado di intervenire nelle eventuali urgenze nell’arco di 20 minuti.
La mappa dei distretti e dei paesi dove essere assistiti a domicilio
Un servizio che Euronursing propone in tutto il territorio con le diverse Asst secondo questa "mappa" geografica.
Asst Papa Giovanni XXIII Bergamo
Distretto di Bergamo comuni di: Bergamo, Gorle, Orio al Serio, Ponteranica, Sorisole, Torre Boldone.
Distretto di Villa d’Almè e Valle Imagna comuni di: Alme', Almenno S. Bartolomeo, Almenno S. Salvatore, Barzana, Paladina, Palazzago, Valbrembo, Villa D'Alme', Bedulita, Berbenno, Brumano, Capizzone, Corna Imagna, Costa Valle Imagna, Fuipiano Valle Imagna, Locatello, Roncola, Rota Imagna Sant'Omobono Terme, Strozza.
Distretto Valle Brembana comuni di: Zogno, Val Brembilla, San Pellegrino Terme, San Giovanni Bianco Bracca, Sedrina, Serina, Ubiale Clanezzo, Algua, Averara, Blello, Branzi, Camerata Cornello, Costa Serina, Carona, Cassiglio, Cornalba, Cusio, Dossena, Foppolo, Isola di Fondra, Lenna, Moio de' Calvi Mezzoldo, Oltre il Colle, Olmo al Brembo, Ornica, Piazza Brembana, Piazzatorre, Piazzolo, Roncobello,Santa Brigida, Taleggio, Valleve, Valnegra, Valtorta, Vedeseta.
Asst Bergamo Ovest
Distretto di Dalmine comuni di: Azzano San Paolo, Boltiere, Ciserano, Comun Nuovo, Curno, Dalmine, Lallio, Levate, Mozzo, Osio Sopra, Osio Sotto, Stezzano, Treviolo, Urgnano, Verdellino, Verdello, Zanica.
Distretto Isola Bergamasca comuni di: Ambivere, Bonate Sopra, Bonate Sotto, Bottanuco, Brembate, Brembate Sopra, Calusco d'Adda, Capriate San Gervasio, Caprino B. sco, Carvico, Chignolo d'Isola, Cisano B.sco, Filago, Madone, Mapello, Medolago, Ponte San Pietro, Pontida, Presezzo, Solza, Sotto il Monte, Suisio, Terno d'Isola, Villa d'Adda.
Distretto di Romano di Lombardia comuni di: Antegnate, Barbata, Bariano, Calcio, Cividate al Piano, Cologno al Serio, Cortenuova, Covo, Fara Olivana/Sola, Fontanella, Ghisalba, Isso, Martinengo, Morengo, Pumenengo, Romano di Lombardia, Torre Pallavicina.
Distretto di Treviglio Comuni di: Arcene, Arzago d'Adda, Brignano Gera d'Adda, Calvenzano, Canonica d'Adda, Caravaggio, Casirate d'Adda, Castel Rozzone, Fara Gera d'Adda, Fornovo S. Giovanni, Lurano, Misano Gera d'Adda, Mozzanica, Pagazzano, Pognano, Pontirolo Nuovo, Spirano e Treviglio.
Asst Bergamo Est
Distretto di Seriate Comuni di: Albano S.A., Bagnatica, Brusaporto, Cavernago, Costa di Mezzate, Grassobbio, Montello, Pedrengo, Scanzorosciate, Seriate, Torre dé Roveri.
Distretto di Grumello Del Monte comuni di: Bolgare, Calcinate, Castelli Calepio, Chiuduno, Grumello del Monte, Mornico al Serio, Palosco,Telgate.
Distretto Valle Cavallina comuni di: Berzo S. Fermo, Bianzano, Borgo di Terzo, Carobbio D.A., Casazza, Cenate Sopra, Cenate Sotto, Endine Gaiano, Entratico, Gaverina Terme, Gorlago, Grone, Luzzana, Monasterolo C., Ranzanico, S. Paolo d'Argon, Spinone al Lago, Trescore B., Vigano S.M, Zandobbio.
Distretto della Valle Seriana comuni di: Albino, Alzano Lombardo, Aviatico, Casnigo, Cazzano Sant'Andrea, Cene, Colzate, Fiorano al Serio, Gandino, Gazzaniga, Leffe, Nembro, Peia, Pradalunga, Ranica, Selvino, Vertova e Villa di Serio.
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