Nella vita capita d’incontrare persone, fino a ora sconosciute e incrociate per la prima volta, per le quali si prova immediatamente non solo simpatia, ma anche una totale fiducia. Persone alle quali viene istintivo, naturale, immediato affidarsi con la certezza che “sono le persone giuste, quelle che stavamo cercando”, basandosi semplicemente su una “sensazione a pelle” , frutto, come spiegano gli studiosi del comportamento umano, di messaggi che ci arrivano in modo automatico, non razionale. Messaggi che è impossibile non ricevere non appena varcata la porta di un vecchio negozio ospitato in un ancor più antico cortiletto all’interno di via Torquato Tasso, nel cuore di Bergamo dove parlare di “sensazione a pelle” calza a pennello più che in qualsiasi altro luogo. Già perché pelle e cuoio (di calzature ma anche  borse e portafogli, cinture e giacche e qualsiasi altro accessorio o oggetto realizzato con la pelle di animali, spesso di qualità pregiatissima) sono i protagonisti assoluti dell’attività dello storico negozio: la calzoleria Rota, fondata negli anni 50 da Angelo Rota, che con l’aiuto di diversi dipendenti le scarpe non solo le riparava, ma le realizzava. “Perchè allora si faceva tutto a mano”, come sottolinea, come primissima ”informazione” , la figlia, Rosanna che ha affiancato il papà fino al 1986 per poi subentrargli. Ereditando, come possono testimoniare migliaia di clienti che nei decenni hanno varcato la soglia della “bottega” rimasta praticamente immutata nel tempo, la stessa passione, artigianalità e manualità. Tre “valori” capaci di rendere la calzoleria Rot” unica e inimitabile […]