“Vota La Trippa ” è lo slogan reso celebre da Totò nel film “Gli Onorevoli”, dove il principe della risata interpretava un ufficiale in pensione, Antonio La Trippa, candidato alle elezioni politiche nel collegio elettorale della cittadina di Roccasecca. Un celebre “tormentone” che,  riutilizzato  a distanza di decenni,  con unico piccolissimo adeguamento, le lettere elle ti minuscole, sarebbe perfetto per essere rivolto non a degli elettori ma a dei clienti buongustai e  con protagonista non un aspirante parlamentare ma un macellaio gastronomo deciso a scoprire a che voto potrebbe aspirare una sua specialità: la trippa, appunto. Un piatto che Fabio Manfredi, titolare della macelleria L’Angolo della carne aperto in via papa Giovanni XXIII ad Azzano San Paolo, cucina solo ed esclusivamente il giovedì per gli amanti di questa specialità  diventata in men che non si dica  richiestissima,  con decine di prenotazioni ogni settimana e perfino con un affezionatissimo cliente che, pur di non rischiare di restare con la fondina vuota all’appuntamento a tavola del giovedì, ha chiesto al macellaio-chef di cucinarne “sempre e comunque un po’ di più”, impegnandosi a “ritirare ogni “possibile vaschetta rimasta invenduta”. Circostanza che, adire la verità, non si è quasi mai avverata. Merito della proposta culinaria servita da Fabio Manfredi che diversi “vioi” dai suoi clienti se li è in verità già visti assegnare, con una media più vicina al 10 che al 9.  Un grado d’apprezzamento altissimo che ha trasformato la ricetta in uno dei “prodotti di punta” dell’”Angolo della carne” insieme a un’altra  […]