Avvocato, mediatore, protagonista della vita associativa dell’Asppi, associazione di piccoli proprietari immobiliari: tre “volti” di uno stesso professionista strettamente legati fra loro. Ma soprattutto tre diverse esperienze che hanno contribuito a fare di Gaetano D’Andrea uno degli esperti ad altissima specializzazione nel settore immobiliare. Grazie anche, anzi soprattutto, a una convinzione maturata prima ancora di iniziare le sue “tre attività”: che per essere dei validi professionisti occorre partire da una premessa chiarissima, ovvero che non bisogna essere tuttologi ma specializzati. La prima garanzia? Scegliere un consulente specializzato e non “tuttologo”… Come lui stesso racconta in questa intervista a casavuoisapere. Cominciamo dalla scelta di “rinnegare a prescindere” la “tuttologia”… ” Una scelta che considero basilare, oggi più che mai. La specializzazione per una moderna professione è come le fondamenta per un edificio. Un teorema che non mi è mai capitato di mettere in discussione e che mi ha fatto da guida in tutto il mio percorso nel mondo condominiale e immobiliare, che mi ha portato a diventare consulente dell’Associazione dei piccoli proprietari immobiliari di Bergamo alla fine degli anno “90 per poi entrare a far parte del direttivo fino a diventare presidente per oltre 10 anni. … che conosca il valore della mediazione… Un’esperienza particolarmente importante, che mi ha permesso di seguire da vicino le problematiche che i proprietari e condomini affrontano nel quotidiano, che mi ha spinto, ormai da 25 anni , a occuparmi prevalentemente di diritto condominiale e delle locazioni”. Una specializzazione che si è costruito grazie anche […]
D’Andrea, il consulente immobiliare che vale per tre