Cercando in Internet una definizione di concept store può capitare di leggere che è “uno spazio commerciale polifunzionale che offre prodotti e servizi di vario genere in un’ambientazione evocativa.”. Una definizione perfetta per Myrrha, negozio “per la casa” ispirato ai negozi “multifaccia” dei Paesi nordici, dove si possono trovare oggetti per la casa, accessori moda, piante, fiori e perché no una fetta di torta o una birra, che Massimiliano Campoli (per tutti Max) Max e Igor Locatelli hanno aperto in un edificio dove è possibile trovare oggetti altrimenti introvabili (da una particolare lampada- faro di una vecchia azienda milanese degli anni 50 una statua di un gorilla molto grande bianco colorata con colori pop che colavano su tutta la superficie) messi in vetrina in un ambiente, un edificio addirittura del 1500, elegantemente ristrutturato, che in quanto a “evocare” richiama alla mente la casa che milioni di persone hanno probabilmente sempre sognato.
Myrrha, il concept store è tutta un’altra… casa