“Sono in viaggio verso l’Ucraina. Stiamo portando tre tir carichi di ogni cosa, grazie all’immenso aiuto di tantissime realtà. Una raccolta che abbiamo iniziato solo 24 ore fa. Già tre tir, incredibile. Oggi questa volontaria Ucraina mi ha donato una spilla con i colori della sua terra, ci siamo abbracciati, e lei si è emozionata nel sapere che tutti quei tir arriveranno fino al suo Paese. Restiamo uniti, siamo umani”. Con queste parole la “iena” Ismaele La Vardera ha annunciato sulla sua pagina facebook la “partenza” di una nuova missione di soccorso al popolo ucraino invaso dall’esercito russo. Una missione partita da Calcinate, in provincia di Bergamo, dove nel giro di poche ore sono subito raddoppiati i tir protagonisti dell’iniziativa. Sei mezzi partiti dalla base operativa del colosso bergamasco dei trasporti e della logistica Italtrans, per raggiungere il confine fra Romania e Ucraina trasportando medicinali e viveri donati, fra gli altri, da aziende partner dell’azienda bergamasca, comeEsselunga, Iperal, Conad, Fonti di Vinadio, Loacker, Barilla e Pata. E con altri tir già pronti per essere caricati e seguire lo stesso percorso. “Ci hanno chiesto aiuto e non ci siamo tirati indietro, metterci a disposizione risponde ai valori che da sempre cerchiamo di promuovere in azienda e non solo. Lo abbiamo fatto durante il tempo della pandemia, certo non immaginavamo di trovarci di nuovo di fronte a un’emergenza così grave come una guerra nel cuore dell’Europa”, ha spiegato Laura Bertulessi, amministratore delegato dell’azienda, che ha impiegato giusto una manciata di secondi ad […]
Italtrans, il trasporto va in soccorso dell’Ucraina