A chi rivolgersi perché si prenda cura dei nostri genitori anziani, magari un po’ acciaccati, magari con un caratterino non esattamente dei più facili? E a chi affidare i nostri figli più piccoli nei casi in cui non potessimo essere a casa con loro? O, ancora, a chi chiedere di assicurarci il perfetto funzionamento di quella complessa macchina divoratrice di energie e risorse che risponde al nome di casa, visto che noi non possiamo farlo perché interamente assorbiti dal lavoro? Chi non ha genitori o figli, oppure casa, può tranquillamente smettere di leggere. Per tutti gli altri, invece, esiste almeno una risposta identica per tutte e tre le domande, con un unico comun denominatore: l’assoluta affidabilità della badante, della baby sitter, della collaboratrice domestica alla quale affidare i nonni, i bambini, la casa. Affidabilità che vuol dire un insieme di molte altre caratteristiche racchiuse in una sola persona: serietà e correttezza, bontà, educazione e cortesia, esperienza e professionalità, buona volontà e buon carattere… Già, ma come trovare un simile concentrato di risorse, di caratteristiche assolutamente perfette per coincidere alla perfezione con chi si trova alle prese con un problema da risolvere (con un anziano, magari non autosufficiente, da accudire a casa per non mandarlo in una delle case di riposo sicuramente oggi più che mai efficienti ma che, a livello di “calore umano”, non potranno mai e poi mai sostituire l’ambiente dove un anziano ha vissuto una vita intera; o con uno o più bambini da sorvegliare la sera mentre […]
Staffi, in casa entrano solo badanti di fiducia