C’era una volta Balto, eroe a quattro zampe che nel 1925, tra i ghiacci dell’Alaska, guidò la slitta che portava il siero contro la difterite fino alla città di Nome, diventando un simbolo di fedeltà e coraggio. Quasi un secolo dopo, a migliaia di chilometri di distanza, un altro eroe a quattro zampe ha scritto la sua storia: il suo nome è Hakkin, un pastore tedesco appartenente al Nucleo Cinofilo dei Vigili del Fuoco di Bergamo, che, sempre fedele al suo conduttore, ha partecipato a ben 167 interventi durante la sua carriera. Non più tra i ghiacci, come Balto, ma tra le macerie, i boschi e le strade della Bergamasca, dove il suo fiuto e il suo coraggio hanno spesso fatto la differenza. Il salvataggio più emozionante? Quello di un anziano disperso da sei giorni Tra gli episodi più emozionanti c’è quello del ritrovamento di un anziano di oltre 70 anni, affetto da Alzheimer, scomparso da sei giorni a Castione della Presolana. Fu proprio Hakkin a individuarlo mentre camminava, stremato ma vivo, su un sentiero di montagna, con i pantaloni strappati e lo sguardo perso. La ricompensa? Il suo amato salsicciotto di tela, che afferrò in un battibaleno: il segnale di un salvataggio riuscito e di una vita restituita. Un “volo ” in un burrone gli ha spezzato la schiena rendendolo invalido Purtroppo, il 18 agosto 2023, durante un intervento a Berbenno, Hakkin è caduto in un canalone battendo la schiena subendo gravissime fratture e lesioni al midollo che un’operazione […]
Hakkin, il “Balto bergamasco”: l’emozionante storia
del cane pompiere unito per la vita al suo istruttore