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Sport
Moto e Bike Bergamo, usare da piccoli le due ruote <br/> a pedali e a motore aiuta a crescere più sicuri

Moto e Bike Bergamo

Usare da piccoli le due ruote a pedali e a motore) aiuta a crescere più sicuri

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Enogastronomia
Nespoli funghi, la boutique che offre <br/> solo il meglio di  porcini, finferli, ovoli

Nespoli funghi

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solo il meglio di porcini, finferli, ovoli

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Servizi
Hoplon Consulting, l'”esercito” di professionisti <br/> pronto a difendere le piccole imprese

Hoplon Consulting

L'"esercito" di professionisti pronto a difendere le piccole imprese

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Alzano Summer Festival, il divertimento è servito

Alzano Summer Festival, il divertimento è servito

Sarà un  mega tributo a Jovanotti ad aprire,  giovedì  28 luglio, l’edizione di Alzano Summer Festival, uno degli eventi più attesi dell’estate Seriana (e non solo), pronto a tornare, dopo il fermo forzato causa Covid, con quattro giorni di musica, cabaret, food  & drink. Musica come quella di “Jovanotte”, titolo dell’evento  dedicato ai tantissimi fans del  cantautore, rapper e disc jockey italiano Lorenzo Cherubini, o come quella dei Dejavu,

Diga del Gleno

Diga del Gleno

Diga del Gleno Una diga sventrata, una grande parete di cemento e sabbia, con una gigantesca ferita al centro dalla quale spuntano brandelli di ferro arrugginito capace di far accendere nella mente un accecante flashback, di far viaggiare a ritroso nel tempo con negli occhi l’impressionante immagine del crollo, la devastante forza d’urto della massa d’acqua e fango piombata a valle travolgendo alberi, case, cancellando centinaia di vite umane. E’ questa l’immagine “finale” che si trova davanti chi arriva alla diga del Gleno, diventata tristemente famosa il primo dicembre del 1923, giorno in cui crollò seminando terrore e morte, con o360 “vittime ufficiali accertate”. Uno “spettacolo” impossibile da dimenticare che è possibile ammirare dopo una camminata di meno di un’ora e mezza, partendo da Vilminore di Scalve, frazione Nona, dopo aver lasciato l’auto in via Fermo, o in via Manina, o ancora nel piccolo parcheggio segnalato laterale a quest’ultima stradina. Un percorso che, in attesa dell’ “incredibile finale” consente di ammirare altri bellissimi scenari naturali ma anche di scoprire gli abitanti dei boschi, a cominciare dai tanti uccelli, appostandosi, nell’ultima parte del tragitto, in una delle casette in legno, simili alle torrette degli avamposti nei territori indiani mostrate da centinaia di film western. Da non perdere, alla partenza dell’escursione o sulla via del ritorno, vicino al parcheggio, la chiesetta di San Giacomo, con il caratteristico piccolo campanile in pietra. E per chi dopo aver assaporato la bellezza dei paesaggi vuol gustare anche il sapore di uno spuntino, l’appuntamento è al […]

Piani di Artavaggio

Piani di Artavaggio

Partendo da Pizzino, in val Taleggio, ritrovo anche per chi decide di salire al rifugio Gherardi, si imbocca via Bonetto (dopo aver lasciato l’auto posteggiata lungo via Arighiglio) e dopo un primo tratto di circa un chilometro e mezzo su una strada stretta e asfaltata e superato uno slargo (dove trovano posto per parcheggiare una decina di auto) prosegue lungo una sterrata che sale senza fatica, fatta eccezione per alcuni brevi tratti nella parte finale del percorso. Un’escursione di poco meno di un paio d’ore (ritorno escluso) che richiede comunque un minimo allenamento e che offre, giunti alla meta, la possibilità di scoprire la Cappella della Madonna delle Nevi, minuscolo edificio di color rosa con sullo sfondo un grande sperone di roccia, e la Chiesa Maria Santissima Madre della Chiesa, che presenta la curiosità di avere l’altare, costruito con le pietre della zona, in provincia di Lecco e la sagrestia in provincia di Bergamo. Per gli amanti della buona cucina e della buona compagnia la camminata offre poi un “menù” ampio, con la possibilità di assaggiare i piatti cucinati da diversi rifugi: Rifugio Sassi Castelli (https://rifugiosassicastelli.it) – al quale l’Istituto nazionale ricerca turistica e la Regione Lombardia hanno riconosciuto il Marchio ospitalita’ italiana con un altissimo punteggio alle voci camere; colazioni; ristorazione e servizi oltre che accoglienza e aree esterne e comuni, con la possibilità di pernottare in accoglienti camere da 2 a 5 letti con servizi in comune su ogni piano, e di assaporare nelle due ampie sale per […]

Cascate del Serio, uno spettacolo da Oscar

Cascate del Serio, uno spettacolo da Oscar

Che la cascate del Serio siano uno spettacolo da Oscar lo conferma un film: Call me by your name,  Chiamami con il tuo nome, dirett0 da Luca Guadagnino, vincitore della più ambita statuetta del grande schermo per la miglior sceneggiatura non originale. Una pellicola nella quale il salto di 315 metri compiuto dalla massa d’acqua a Valbondione, in alta Valle Seriana, il più alto d’Italia e secondo in Europa, è diventato protagonista dopo essere stato scelto  come set naturale per una delle scene più significative del film. Uno spettacolo quasi incredibile, un’emozione unica che, dopo la “prima” andata in scena domenica 19 giugno e la  “replica” del 16 luglio in notturna, verrà riproposto il 21 agosto, l’11 settembre e il 9 ottobre per lasciare a bocca aperta migliaia di visitatori presenti.  Un appuntamento imperdibile  per  migliaia di turisti pronti a mettersi in viaggio da tutta Italia ma anche dall’estero per assistere allo spettacolo naturale (uno degli eventi che meritano di essere visti almeno una volta nella vita) che il fiume Serio regala con il suo spumeggiante “tuffo” nell’anfiteatro naturale dei giganti delle Orobie: un triplice salto di 315 metri che si sprigiona dalle barriere della Diga del Barbellino da dove per mezz’ora defluiscono dagli 8.000 ai 10.000 metri cubi di acqua, che vanno ad aumentare la portata del Serio di circa 5 metri cubi al secondo.  Per offrire un servizio sempre più efficiente e per rispondere alle numerose richieste dei turisti, in costante aumento, è stata creata anche una pagina […]

Raviolificio Poker, provate di che pasta siamo fatti

Raviolificio Poker, provate di che pasta siamo fatti

Per capire di che pasta è fatto un imprenditore, quanto seria è la sua azienda, possono bastare pochi minuti. Il tempo necessario, per esempio,  per vedere i suoi dipendenti selezionare gli ingredienti e preparare la pasta che quell’azienda produce. Rosa Carissimi, che dal 1983 guida con Giuliano Brignoli il  raviolificio Poker di Albano Sant’Alessandro,  azienda specializzata nella produzione e distribuzione giornaliera di paste fresche ripiene, gnocchi e pasta all’uovo, preferisce invece avere un po più di tempo a disposizione. Un po’ perchè la miglior cucina ha bisogno di tempo. E un po’ perché  chi  sa di avere in mano un poker desidera, giustamente, assaporare lentamente il momento in cui esibisce i suoi assi… La ricetta vincente unisce tradizione e moderne tecnologie Per scoprire che il pastificio di Albano Sant’Alessandro possiede le carte vincenti, bastano però davvero pochi istanti: il tempo di varcare  la soglia di questa autentica  fabbrica del sapore e attraversare, con Rosa Carissimi nei panni di “cicerone” i vari reparti. Più che sufficiente per  capire che qui titolari e collaboratori sono stati  capaci di ottenere un risultato straordinario,  mantenendo e addirittura rafforzando l’impronta artigianale che ha caratterizzato l’azienda fin dalla sua  nascita  ma riuscendo contemporaneamente a miscelare la miglior tradizione familiare con la più avanzata tecnologia industriale. Un “miracolo” che si rinnova in ognuna della aree di lavorazione che si incontrano, accuratamente isolate una dall’altra per assicurare la più assoluta igiene, e dove verrebbe  voglia di fermarsi no solo minuti, ma ore, a osservare, ma anche ad annusare, […]

Ponte sospeso di Dossena, una passeggiata nel vuoto

Ponte sospeso di Dossena, una passeggiata nel vuoto

Quelli che un tempo servivano per attraversare vallate e fiumi e collegare paesi distanti tra loro  rappresentano  spesso una delle attrazioni turistiche più diffuse e apprezzate non solo dagli escursionisti ma anche dagli amanti del brivido. Stiamo parlando dei ponti tibetani, passerelle sospese nel vuoto, senza tiranti laterali, agganciate alle estremità da funi portanti d’acciaio che “sorvolano” letteralmente le vallate  offrendo un osservatorio su paesaggi unici e, per moltissimi, indimenticabili. “Stradine” sospese nel cielo capaci a volte di stabilire veri e propri record da brividi. Come nel caso  del Ponte del sole di Dossena, nel cuore della Val Brembana,  che con i suoi 505 metri di lunghezza

Fiera dei librai, piccoli lettori crescono

Fiera dei librai, piccoli lettori crescono

Sarà il Piazzale Alpini, nuovo spazio cittadino immediatamente  diventato punto  d’incontro, in particolar modo in occasione di eventi d’ intrattenimento e cultura , a ospitare la 63° Fiera dei librai Bergamo in calendario da sabato 28 maggio a domenica 5 giugno. Nove giorni di appuntamenti con romanzi, saggi e volumi per ragazzi ma anche con gli autori che trasformeranno la piazza in una grande libreria dove sarà possibile trovare un’ampia offerta di titoli. Una “location” (ancora una volta temporanea, dopo quella della passata edizione all’Ex Centrale di Daste e Spalenga, in attesa di tornare nel 2023 a vivere la tradizionale fiera dei librai indipendenti bergamaschi sul Sentierone, nel cuore della città) che offrirà un grande spazio espositivo di oltre 500 metri quadrati nella tensostruttura allestita per l’occasione, aperto al pubblico tutti i giorni dalle 12 alle 22. Fra le proposte non mancheranno anche quest’anno gli spazi dedicati alla lettura e attività per i più piccoli, pubblico particolarmente affezionato alla Fiera, con letture animate, ma anche spettacoli di giocolieri e laboratori creativi. La Fiera dei Librai Bergamo, la più antica d’Italia, è organizzata da Promozioni Confesercenti, Sindacato italiano librai e dalle librerie indipendenti aderenti a Li.Ber – Associazione librai bergamaschi, oggi rappresentate da Libreria Arnoldi, Cartolibreria Nani, Libreria Palomar, Il Parnaso libri&natura, Punto a capo libri. Per scoprire il programma dettagliato della manifestazione basta navigare sul sitofieradeilibrai.it e sulle pagine Facebook – Fiera dei Librai e Instagram -fieradeilibraibergamo

Valli Bergamasche, riparte la leggenda su due ruote

Valli Bergamasche, riparte la leggenda su due ruote

Guzzi, Gilera, Hercules, Jawa, Ktm, MZ, Mi-Val, Puch, Swm, Zündapp: moto che hanno scritto la storia dell’enduro ma anche, con il rumore dei propri motori, la colonna sonora delle più affascinanti competizioni andate in scena in tutto il mondo. Prima fra tutte lo straordinario spettacolo su due ruote rappresentato dalla “Valli Bergamasche”, una delle competizioni motociclistiche più famose di sempre. Motori che torneranno a far sentire i propri inconfondibili suoni (autentiche melodie per le orecchie dei piloti) il prossimo mese di giugno quando a Bergamo, diventata proprio grazie a questa competizione una delle capitali mondiali del motociclismo, prenderà il via la “Valli Bergamasche Revival – Internazionale”, evento organizzato per far rivivere questa leggenda su due ruote.

Valli Bergamasche, riparte la leggenda su due ruote

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Italtrans, il trasporto va in soccorso dell’Ucraina

Italtrans, il trasporto va in soccorso dell’Ucraina

“Sono in viaggio verso l’Ucraina. Stiamo portando tre tir carichi di ogni cosa, grazie all’immenso aiuto di tantissime realtà. Una raccolta che abbiamo iniziato solo 24 ore fa. Già tre tir, incredibile. Oggi questa volontaria Ucraina mi ha donato una spilla con i colori della sua terra, ci siamo abbracciati, e lei si è emozionata nel sapere che tutti quei tir arriveranno fino al suo Paese. Restiamo uniti, siamo umani”. Con queste parole la “iena” Ismaele La Vardera ha annunciato sulla sua pagina facebook  la “partenza” di una nuova missione di soccorso al popolo ucraino invaso dall’esercito russo. Una missione partita da Calcinate, in provincia di Bergamo, dove nel giro di poche ore sono subito raddoppiati i tir protagonisti dell’iniziativa. Sei mezzi partiti dalla base operativa del colosso bergamasco dei trasporti e della logistica Italtrans, per raggiungere il confine fra Romania e Ucraina trasportando medicinali e viveri donati, fra gli altri, da aziende partner dell’azienda bergamasca, comeEsselunga, Iperal, Conad, Fonti di Vinadio, Loacker, Barilla e Pata. E con altri tir già pronti per essere caricati e seguire lo stesso percorso. “Ci hanno chiesto aiuto e non ci siamo tirati indietro, metterci a disposizione risponde ai valori che da sempre cerchiamo di promuovere in azienda e non solo. Lo abbiamo fatto durante il tempo della pandemia, certo non immaginavamo di trovarci di nuovo di fronte a un’emergenza così grave come una guerra nel cuore dell’Europa”, ha spiegato Laura Bertulessi, amministratore delegato dell’azienda, che ha impiegato giusto una manciata di secondi ad […]

VIA che VAI<br>SORPRESE che TROVI

Passeggiando alla scoperta di Bergamo e di nuove opportunità per fare shopping, trovare servizi….

Girando alla scoperta della provincia di Bergamo potresti fermarti per una sosta ed entrare….

Bergamo com'era?

Ci sono molti modi per raccontare una città, per far conoscere la sua anima, la sua evoluzione e i segreti celati dietro ogni angolo. Uno dei più potenti è farlo attraverso l'immagine, uno scatto capace di fermare il tempo e ricordare luoghi, monumenti e veicoli. Con questa rubrica "Bergamo d'Epoca: Angoli Nascosti e Memorie Trasformate", proponiamo una collezione di scatti storici: vi riporteremo tra i binari dei vecchi tram, in frazioni diventate quartieri, davanti ad edifici scomparsi e in prati diventati città. È un viaggio emozionante per riscoprire il volto più intimo e a volte sbiadito di luohi dimenticati di Bergamo.

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Ex Monastero di Astino

Ex Monastero di Astino

Il gioiello architettonico incastonato nel verde di una valle da sogno

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Parco dei Colli

Parco dei Colli

Il paradiso in terra minacciato dall'inferno di cemento della nuova strada

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Aldo Descrovi

Aldo Descrovi

l’ex pilota che si è messo in testa di dover proteggere la sicurezza dei motociclisti

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Raccontatevi in un video

Ci sono molti modi per raccontarsi, per far conoscere la propria attività, la propria offerta, commerciale o professionale, ma anche la propria storia, la propria esperienza, la propria professionalità, la propria passione. Uno di questi modi è farlo attraverso un video capace di moltiplicare esponenzialmente la visibilità di ogni attività anche grazie all'utilizzo dei social network…

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Per migliorare la vita di tutti

Questo spazio è dedicato a chiunque voglia suggerire agli amministratori possibili iniziative per migliorare la vita di tutti i cittadini

A chi, bollette alla mano,
dimostra che ha bruciato, illuminato e quindi inquinato meno

Su un sito dedicato al mondo del mattone, dal nome decisamente simpatico, casavuoisapere.it, un signore che si chiama Vincenzo Vecchio e che da sempre si occupa di case (scrivendone su Il Sole 24 Ore)

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Professionisti

Scegliere a quale professionista (dall'artigiano, come può essere un elettricista, un idraulico o un falegname all'avvocato, al commercialista ma anche al medico....) affidarsi per un lavoro in casa o in ufficio, una pratica complicata, o magari per un problema serio di salute, non è sempre facile. Il madeinbergamo ha deciso di aiutare i propri lettori selezionando, sulla base di un'esperienza personale e dunque i una conoscenza “diretta” o, su segnalazione di operatori del settore, alcuni nominativi.

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Altro

Fabbri, falegnami, vetrai, imbianchini, idraulici, elettricisti, parquettisti e piastrellisti, installatori e manutentori d’impianti di riscaldamento o raffrescamento, impianti antifurto o domotici, antennisti, professionisti nel trattamento di cotto, parquet e marmo, nelle disinfestazioni, del giardinaggi… Chi cerca un artigiano per eseguire lavori in casa, in ufficio, in negozio qui può trovare un’ampia offerta…

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Animali
Hakkin, il “Balto bergamasco”: l’emozionante storia <br/> del cane pompiere unito per la vita al suo istruttore

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L'emozionante storia del cane pompiere unito per la vita al suo istruttore

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Ca’ Alta, per chi ama camicie, pantaloni <br/> e abiti sempre di qualità altissima

Ca' Alta

un modo per definire una persona fortunata fin dalla culla.

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Salute & Benessere
Aldo Descrovi, l’ex pilota che si è messo in testa <br/> di dover proteggere la sicurezza dei motociclisti

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