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Zunt, guariamo gli acquedotti che perdono

Zunt, guariamo gli acquedotti che perdono

La scoperta dell’acqua calda per risolvere il problema delle perdite acqua negli acquedotti italiani e per prevenire nuove possibili emergenze siccità come quella esplosa in tutta la sua drammaticità durante l’estate. Così il quotidiano Libero, diretto da Vittorio Feltri,  ha spiegato ai propri lettori quanto potrebbe essere semplice tappare i buchi dell’Italia colabrodo, di una rete di condutture spesso ridotte a un gruviera  con perdite medie del 40 per cento e punte addirittura del 70 per cento di quello che tutti si ostinano a definire un bene preziosissimo trattandolo poi, nei fatti, come se fosse immondizia senza alcun valore. Da disperdere tra un buco e l’altro nelle tubature. Una soluzione che parte dal Cassinone di Seriate, dove ha la sede la Zunt Italiana, società “da anni chiamata al capezzale di oleodotti e gasdotti (e recentemente anche acquedotti) in diverse aree nel mondo per applicare alle tubazioni un mezzo di protezione passiva in grado di abbattere le correnti che vagano nel sottosuolo e che rappresentano la principale causa delle forature nelle tubature.  Soluzione, ha sottolineato Libero, che peraltro il Governo italiano ha già in tasca considerato che “basterebbe curare le tubature dell’acqua esattamente come le condutture del gas. Cosa che avviene grazie a un decreto del ministero dello Sviluppo economico del 2008 che impone, tra diversi requisiti, l’installazione di semplici giunti isolanti sulle linee di distribuzione gas  “per assicurare un alto livello di sicurezza nei confronti di perdite dovute a fenomeni di corrosione delle tubazioni”. In altre parole sarebbe banalissimamente sufficiente fare la stessa cosa per proteggere dal pericolo […]

I palazzi nobiliari vi aspettano. Anche a cena…

I palazzi nobiliari vi aspettano. Anche a cena…

Tra visitare un museo e vedere quadri e arredi di grande pregio all’interno di un palazzo ancora abitato passa la stessa differenza che c’è tra vedere un’animale nella savana e vederlo allo zoo. L’associazione Bergamo giardini e dimore regala a tutti gli amanti dell’arte e della storia questa possibilità. Alcuni fra i palazzi storici di Bergamo e provincia, infatti, sono a disposizione di singoli o di gruppi desiderosi di entrare a contatto con la cultura che trasuda dai muri e dagli arredi delle antiche dimore. Tesori che gli stessi bergamaschi ignorano sono così a disposizione per semplici visite conoscitive, ma anche per eventi speciali della propria vita o della propria azienda. Le dimore in questione sono Palazzo Agliardi e Palazzo Moroni, a Bergamo, e Villa Pesenti Agliardi a Sombreno. Palazzo Agliardi sorge dal 1500 in via Pignolo, vicino a Porta Sant’Agostino. Fu fatto costruire da Alessandro Martinengo Colleoni e dal 1845 è di proprietà dei conti Agliardi. Palazzo Agliardi affascina con i saloni, il  giardino, le scuderie All’interno un salone centrale, fiancheggiato da quattro sale, presenta preziosi affreschi settecenteschi del Carloni e del Ferrario. Dalle sale si accede a un suggestivo giardino pensile, al cantinone e alle scuderie. È stato costruito fra il 1636 e il 1666, invece, Palazzo Moroni, una delle residenze storiche di Città Alta. Realizzato in via Porta Dipinta dalla stessa famiglia Moroni, presenta una facciata assai sobria, ma gli interni vivono ancora tutto il movimento del Barocco. Gli affreschi nelle sale, che prendono il nome dai soggetti dei […]

Bonaldi, quando la mostra diventa opera d’arte

Bonaldi, quando la mostra diventa opera d’arte

Scoprire un artista attraverso  una mostra allestita con un’installazione site-specific, ovvero quegli interventi “tagliati e cuciti su misura” per l’ambiente che li ospita, può avere un doppio fascino. Un’esperienza che Bergamo ha proposto  con la mostra ospitata negli spazi del Palazzo storico della Fondazione Credito Bergamasco dedicata all’artista bergamasco Giovanni Bonaldi e alla sua personalissima interpretazione dell’avvicendarsi delle quattro stagioni narrate, opera dopo opera,  come parte di un misterioso racconto tratto dal grande libro della Creazione. Aperto e squadernato come se a ciascuna pagina dipinta corrispondesse una ben precisa stagione, al suo interno ha collocato, secondo un’ordinata mappa mentale, tutti i regni dei viventi, celandoli o mostrandoli, a seconda della classificazione, nella rispettiva staticità o in perpetuo dinamismo.  Completando poi l’installazione con due grandi lavori “mobili” su ruote per mostrare al pubblico i progetti della prima versione delle copertina del libro immaginato da Bonaldi e i piccoli bozzetti con le prove per le pagine interne. “…perché tutto inizia da qui, dal disegno e dall’appunto grafico”,  ha scritto nel saggio in catalogo la curatrice della mostra Paola Silvia Ubiali, “Disegno come silenzioso e libero esercizio mentale che trascende la ferrea disciplina, ma serve a stabilire connessioni con il proprio database di informazioni, emozioni e vissuto personale, disegno quindi come filosofia applicata, potremmo dire. Appunto grafico invece come modalità calligrafica nel vero senso della parola, ovvero “bella scrittura”, usata nel tentativo di afferrare alcuni frammenti dei numerosi pensieri che gli turbinano nella mente prima che si zavorrino in qualche sperduto anfratto cerebrale”. […]

Siim, il segreto per vendere le case invendute

Siim, il segreto per vendere le case invendute

Una vecchia auto, abbandonata in garage da decenni, piena di polvere, può apparire poco più che un catorcio. Ma affidata a un bravo carrozziere e rimessa a nuovo, con una mano di vernice e qualche ritocco importante qua è la, può diventare una richiestissima auto d’epoca. Moltiplicando il suo valore. Perché questo non dovrebbe accadere con un immobile? E se è vero che molti carrozzieri “investono” in proprio per acquistare certe quattroruote malconce per poi rivenderle, perché lo stesso non potrebbe essere fatto da un operatore immobiliare? Impossibile sapere se Dario Vitali, titolare della Siim, società d’intermediazioni immobiliari di Almè, nell’immediata periferia di Bergamo, sia partito da questo confronto con il bene mobile per eccellenza, ovvero l’auto, per muovere, in un mercato ancora ingessato dalla crisi, l’immobile. Di certo è arrivato alle stesse conclusioni, disegnando una nuova strategia e creando un “precedente” al quale ora molti altri colleghi in tutta Italia stanno guardando con grande attenzione. Anche per i risultati ottenuti dall’immobiliarista bergamasco che, con la sua iniziativa, è riuscito laddove moltissimi altri avevano fallito. Vendendo immobili rimasti invenduti per mesi o addirittura anni. La strategia? È spiegata chiaramente su Valore Casa … “Tutto è iniziato circa quattro anni fa, partendo da una mini analisi del mercato effettuata sul campo, visitando immobili messi in vendita dai proprietari e constatando che, spessissimo, si trattava di case difficili se non addirittura impossibili da commercializzare. Per il semplice fatto che si presentavano particolarmente male”, ha spiegato Dario Vitali attraverso le pagine di Valore […]

Il festival del cartone animato anima Bergamo

Il festival del cartone animato anima Bergamo

Bergamo si anima: dal 22 al 24 giugno 2017 la città ospita infatti la prima edizione di BergamoTOONS, l’esilarante festival dell’animazione che porterà in città alcuni dei più grandi cartoonist e animatori al mondo, capitanati da David Silverman, il regista che 30 anni fa portò in Tv i primi episodi de I Simpson animando i disegni del cartoonist Matt Groening. La rassegna sarà costellata da numerose conferenze, workshop, mostre inedite e tante proiezioni: un programma ricchissimo, tutto rigorosamente a ingresso libero, dedicato non solo a bambini e famiglie, ma anche al pubblico dei giovani adulti. BergamoTOONS vedrà il coinvolgimento dell’intera città con eventi organizzati in alcuni dei luoghi più prestigiosi di Bergamo: dalle sale dell’Università in Sant’Agostino alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea GAMeC, dall’ex-chiesa di Santa Maria Maddalena fino agli spalti di San Michele e di Sant’Agostino che ospiteranno serate di pura magia animata sotto le stelle. Tre giorni di buonumore ma anche di approfondimenti tematici per fare luce sul linguaggio cinematografico più duttile e universale.

Selvino, la Befana lascia al buio il paese

Selvino, la Befana lascia al buio il paese

Un intero paese al buio. Non per un improvviso black out, ma per una precisa scelta: Selvino, perla turistica delle montagne bergamasche, ha infatti deciso di festeggiare così la Befana, oscurando case e strade per far risaltare al massimo le luci degli sopettacoli organizzati in piazza Europa, sul belvedere del Monte Purito e nella piazza del Comune. Una “Notte Nera”, nella quale brilleranno lo spettacolo “Luci negli Abissi”, fatto di giochi di luci a led, scie luminose e atmosfere oniriche ; l’esibizione di pattinaggio su ghiaccio col buio rischiarato da giochi di luci; la spettacolare performance di “Madame Scintilla”,esibizione di danza e giocoleria con il fuoco e manipolazione delle fiamme.Senza dimenticare il corteo di bambini, ragazzi e famiglie munite di bastoni luminosi e gadget fluorescenti, ma anche di candele, che si sposterà da una piazza all’altra accompagnato dalla musica e dall’animazione. Per informazioni: www.altopianoselvinoaviatico.it

Il cane fa pipì per marcare il territorio come i gatti?

Ho un cucciolo di Terranova di 9 mesi che all’improvviso ha cominciato a fare la pipì in casa, scegliendo per di più il letto di mio figlio. Succede da tre giorni di seguito e in passato non era mai accaduto (fatto salvo un paio di episodi quando era davvero un “neonato”). So che i gatti marcano il territorio, ma che lo facciano i cani non mi risulta. Da cosa può dipendere e, soprattutto, cosa posso fare? Grazie Antonella Per prima cosa servirebbe sapere se fa solo poche gocce di urina o se ne fa tanta, altra cosa se lo fa solo in certi momenti, al mattino, la sera ecc, o sempre durante la giornata. Anche i cani segnano il territorio. Il mio consiglio è di iniziare a mettere sul letto del figlio uno spray repellente, lo trova nei negozi, se il problema permane lo faccia visitare dal suo veterinario per valutare la presenza di patologie. dottor Ezio Caccianiga

Scommesse vietate, una scommessa perdente

Ci sono scommesse che hanno ottime chances di successo e altre decisamente più rischiose, o addirittura destinate a condurre inevitabilmente a perdere. A quale di queste categorie appartiene la scommessa fatta dal sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, che ha “puntato” sul taglio degli orari in cui è possibile “giocare” nelle ricevitorie con l’obiettivo di vincere la partita contro la ludopatia, contro il pericolo che ci si possa rovinare la vita al gioco? Difficile dirlo. Più facile invece ipotizzare che la “puntata” del primo cittadino difficilmente possa “pagare”. Per una serie di ragioni. Premesso che l’obiettivo resta validissimo, è la formula scelta a destare perplessità. Non poter giocare dalle 12 alle 14 o dopo le 19 è davvero un rimedio? Oppure gli effetti collaterali potrebbero essere addirittura peggiori della cura? Alcuni esempi? Il primo: chi è “malato” di gioco, impossibilitato a farlo a Bergamo, non salterà in auto per precipitarsi in una sala scommesse di un Paese confinante (l’ordinanza riguarda solo il Comune di Bergamo e non la provincia….)? In questo modo le “giocate” di chi è avviato sulla strada della ludopatia, o di chi del gioco è invece già diventato schiavo, non diminuirebbero affatto, ma in compenso, con gli scommettitori obbligati ad andare “in esilio” per giocare, aumenterebbero solo i consumi di carburante e l’inquinamento, e perfino il rischio di incidenti che, statistiche alla mano, non possono che aumentare di pari passo con i chilometri percorsi. Secondo esempio e altro possibile effetto collaterale: molti degli scommettitori potrebbero  essere spinti a sostituire la puntata in ricevitoria con quella in Internet dove chiunque, senza spostarsi da Bergamo, potrebbe giocare in qualsiasi orario. L’interrogativo è: non è più pericoloso giocare  anonimamente via computer senza nessuno che ti vede in ricevitoria mettendoti magari in imbarazzo in caso di puntate troppo alte? Terzo esempio: facile “pronosticare” che lo “spostamento” degli scommettitori da una sala all’altra rischia di portare alla chiusura di sale da gioco in città, con il licenziamento di lavoratori, soprattutto nel caso in cui l’attività non sia affiancata da quella di bar o tabaccheria,  e dunque nell’impossibilità di recuperare introiti in altro modo. E “costringere”, proprio con l’ordinanza emessa dal sindaco, molti giocatori a puntare via Internet  non significa forse cancellare altri posti di lavoro, togliendo clienti ad attività che significano attività commerciali aperte e, dunque, locali affittati, dipendenti assunti….? Tante domande, riassumibili in una sola: non era davvero possibile “puntare” su altri possibili rimedi? Per esempio affidare, gratuitamente, alle mani di esperti di “malattie del gioco” eventuali “pazienti” impazienti solo di giocare….)? Forse sì. Forse quell’ordinanza andrebbe rivista e corretta. E già che  ci sono, i solerti dipendenti del sindaco potrebbero evitare di scrivere, come invece appare ora sui comunicati appesi nelle ricevitorie, frasi tipo: “il gioco d’azzardo lecito è vietato” (ma è lecito o fuorilegge?)o, direttamente nell’ordinanza, che fra i giochi temporaneamente proibiti nelle fasce orarie indicate, ci sono “gratta e vinci, 10 e lotto, eccetera…. Che nuova scommessa è quella sull’eccetera?

Selvino 5, 6 e 7 giugno

Bergamo Capitale Mondiale dell’Enduro 2025
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Passeggiando alla scoperta di Bergamo e di nuove opportunità per fare shopping, trovare servizi….

Girando alla scoperta della provincia di Bergamo potresti fermarti per una sosta ed entrare….

Bergamo com'era?

Ci sono molti modi per raccontare una città, per far conoscere la sua anima, la sua evoluzione e i segreti celati dietro ogni angolo. Uno dei più potenti è farlo attraverso l'immagine, uno scatto capace di fermare il tempo e ricordare luoghi, monumenti e veicoli. Con questa rubrica "Bergamo d'Epoca: Angoli Nascosti e Memorie Trasformate", proponiamo una collezione di scatti storici: vi riporteremo tra i binari dei vecchi tram, in frazioni diventate quartieri, davanti ad edifici scomparsi e in prati diventati città. È un viaggio emozionante per riscoprire il volto più intimo e a volte sbiadito di luohi dimenticati di Bergamo.

Guarda tutti gli scatti
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Raccontatevi in un video

Ci sono molti modi per raccontarsi, per far conoscere la propria attività, la propria offerta, commerciale o professionale, ma anche la propria storia, la propria esperienza, la propria professionalità, la propria passione. Uno di questi modi è farlo attraverso un video capace di moltiplicare esponenzialmente la visibilità di ogni attività anche grazie all'utilizzo dei social network…

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Per migliorare la vita di tutti

Questo spazio è dedicato a chiunque voglia suggerire agli amministratori possibili iniziative per migliorare la vita di tutti i cittadini

A chi, bollette alla mano,
dimostra che ha bruciato, illuminato e quindi inquinato meno

Su un sito dedicato al mondo del mattone, dal nome decisamente simpatico, casavuoisapere.it, un signore che si chiama Vincenzo Vecchio e che da sempre si occupa di case (scrivendone su Il Sole 24 Ore)

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Professionisti

Scegliere a quale professionista (dall'artigiano, come può essere un elettricista, un idraulico o un falegname all'avvocato, al commercialista ma anche al medico....) affidarsi per un lavoro in casa o in ufficio, una pratica complicata, o magari per un problema serio di salute, non è sempre facile. Il madeinbergamo ha deciso di aiutare i propri lettori selezionando, sulla base di un'esperienza personale e dunque i una conoscenza “diretta” o, su segnalazione di operatori del settore, alcuni nominativi.

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Altro

Fabbri, falegnami, vetrai, imbianchini, idraulici, elettricisti, parquettisti e piastrellisti, installatori e manutentori d’impianti di riscaldamento o raffrescamento, impianti antifurto o domotici, antennisti, professionisti nel trattamento di cotto, parquet e marmo, nelle disinfestazioni, del giardinaggi… Chi cerca un artigiano per eseguire lavori in casa, in ufficio, in negozio qui può trovare un’ampia offerta…

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