Bicipiti enormi, pettorali duri come l’acciaio, addome tartarugato; fino a qualche anno fa erano questi i segni distintivi di qualsiasi frequentatore di una palestra. Per riuscire nell’impresa, bisognava sollevare manubri e bilancieri grondanti di dischi di ghisa in ambienti nei quali il sistema di areazione era sempre troppo poco efficiente. Per non parlare delle diete fai da te, spesso improvvisate e tutt’altro che salutari, alla disperata ricerca di proteine di ogni tipo per assicurare mattoni alle masse muscolari. Immagini di un secolo fa. La cultura del benessere rinforza anche la mente Adesso, come ogni realtà, anche l’attività fisica si è evoluta. I body builder sono sempre meno mentre aumentano, a dismisura, coloro che a una palestra chiedono, semplicemente, benessere fisico e mentale. Richieste alle quali è possibile trovare le risposte migliori nei centri Sport Più, cinque oasi di benessere in una terra, quella bergamasca, nella quale la vita di tutti i giorni è troppo spesso stress e frenesia. Bergamo, Curno, Zingonia e Cenate Sotto: il piacere abita qui “Avvicinare sempre più persone a una regolare, corretta e coinvolgente esperienza fisica e mentale contribuendo a migliorare il loro stile di vita”. Poche parole, un concetto solo. Ecco la mission dei centri Sport Più illustrata da Dario Gamba, fondatore della catena per lo sport e il benessere più famosa di Bergamo e provincia. Due centri cittadini, in via Baioni e in via San Bernardino, tre sedi periferiche, a Curno, a Zingonia e a Cenate Sotto, dove ritrovare, sotto l’attenta guida di personale […]
Sportpiù, molto più che una palestra