Difendersi, un’autentica arte. Marziale…

Quando si parla di karate e di kung fu non si può non pensare a Bruce Lee o ai protagonisti dei tanti film ispirati alle arti marziali. Eppure, agli occhi dei più attenti, non sfuggirà come gran parte di queste pellicole mettano in evidenza un aspetto educativo di grande importanza.

La forza fisica fa leva sulla mente

Lo studio di proiezioni, leve e colpi ha una valenza prettamente difensiva e, nelle maggior parte dei casi, è profondamente legata ad uno sviluppo di qualità caratteriali e psicologiche. Le arti marziali sono, insomma, solamente la componente fisica di una crescita che coinvolge tutta la persona, punta di un iceberg che poggia sulla solidità caratteriale e psicologica dell'individuo. Lo stesso Bruce Lee, dicono i suoi biografi, era persona profondamente pacifica e predicava l'utilizzo delle arti marziali solamente come strumento di difesa.

Combattere in modo educativo

Se questo è il punto di partenza, è facile capire il valore educativo di molte delle scuole che, un po' dovunque, insegnano a gestire il corpo dopo e la mente prima. Come la Shorei Kan di Bergamo, che descrive se stessa come "Scuola della cortesia e delle buone maniere". L'incompatibilità fra l'idea comune di arti marziali e le buone maniere è abbastanza evidente, ma è altrettanto evidente che, secondo la Shorei Kan, è la prima ad essere sbagliata. Perché? La risposta è nelle poche righe della presentazione della scuola. "Coltivare lo spirito del rispetto e della cortesia nei confronti di un'altra persona è una cosa comune e fondamentale a tutte le Arzi marziali: ogni allenamento inizia e termina sempre con un saluto". Non basta? "Un antico detto cinese dice che la mente si turba quando percuotiamo e non quando veniamo percossi". Il quadro è chiaro. Così come è chiaro il motivo per cui, fra i vari stili scelti, il maestro giapponese Toshio Tamano, che attualmente dirige l'associazione Shorei Kan International, ha scelto di promuovere la diffusione del karate Goju Ryyu, il Kobudo di Okinawa e della ginnastica orientale del Daruma Taiso.

Goju Ryu, la tradizione fa colpo

Il karate Goju Ryu, praticato solo come arte marziale e non come sport agonistico, è un antico stile caratterizzato da un profondo studio sulla respirazione e da tecniche ricche di proiezioni, leve, colpi di gomito e di ginocchio. Lo sviluppo degli aspetti competitivi del karate hanno, negli ultimi anni, messo in pericolo l'essenza stessa di quest'arte marziale, che viene insegnata privilegiando l'aspetto artistico, come avveniva a Okinawa nel periodo precedente la diffusione mondiale. Il fine di questo karate, infatti, non è vincere gare, ma aiutare chi lo pratica a diventare una persona migliore.

Kobudo, braccia prese in prestito dall'agricoltura

Il Kobudo è un'antica arte marziale giapponese mediante la quale si impara a combattere usando attrezzi agricoli. Nata a Okinawa, dove le armi erano proibite, come necessità di difesa dagli attacchi dei pirati e degli invasori cinesi e coreani, si è evoluta diventando un sistema di difesa efficace e sicuro.

Daruma Taiso, si respira energia nuova

Il Daruma Taiso è invece il risultato di una sapiente intersezione fra Yoga, Zen e Do-in. Attraverso una serie di tecniche profondamente collegate alla respirazione, chi lo pratica riesce a ritrovare la forma stimolando la propria energia interna.

L'importante è partire col piede giusto

Ma lo Shorei-Kan sa bene che, per arrivare a padroneggiare le tecniche più difficili, bisogna iniziare il prima possibile. Ecco, allora, un programma appositamente studiato per i bambini, ricco di giochi e ginnastica, in grado di sviluppare le capacità motorie, di far scaricare l'aggressività ai più irrequieti e di rinsaldare l'autostima dei più timidi.

Informazioni utili

Responsabili
Responsabile tecnico: Maestro Bruno Butera
- c.n. 5 Dan di KOBUDO (il livello più alto in Europa, insieme ad altri 3 maestri italiani)
- c.n. 5 Dan di KARATE GOJU RYU
- Istruttore federale dell’Associazione .Internazionale “Shorei-Kan Europe”
Settore Karate e Kobudo: Maestro Erardo Capelli
-c.n. 4 Dan di Karate Goju Ryu
-c.n. 3 Dan di Kobudo
Settore Difesa Personale: Maestro Claudio Belli

CHE ATTREZZATURA SERVE
Per praticare karate e kobudo è sufficiente comprare un kimono. si può trovare presso negozi sportivi ( decathlon – cisalfa ecc..) al costo di circa 30-35 euro
per praticare daurma taiso (ginnastica orientale) è sufficiente una tuta da ginnastica

SEDE E ORARI ALLENAMENTI
Bergamo
palestra scuola elementare "A. da Rosciate" al martedì a partire dalle ore 18
palestra scuola elementare "G. Pascoli" al venerdì a partire dalle ore 18
Alzano Lombardo
palestra scuole medie statali al martedì e venerdi a partire dalle ore 16.30
Nese
palestra scuole elementari – lunedì dalle ore 18.30

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