I racconti con protagonisti cavalieri scritti nell'arco dei secoli sono moltissimi e diversi sono anche i colori che gli autori hanno attribuito ai protagonisti delle loro storie: dai cavalieri rossi del ciclo di Re Artù, avversari dei cavalieri della tavola rotonda Parsifal e Gareth, aThibaud, il cavaliere bianco figlio di un barone francese e di madre araba giustiziere ante-litteram, dell'epoca della prima Crociata portato sul piccolo schermo da una serie tv di alcuni decenni fa; fino al cavaliere nero del romanzo di Bernard Cornwell, il secondo libro della trilogia Alla ricerca del Santo Graal. Il Cavaliere Giallo è invece il “protagonista” di una serie di racconti cinematografici ancora da scrivere da parte di autori italiani emergenti che intendono cimentarsi proprio in questo ambito della scrittura: uomini e donne che non abbiano superato i 35 anni d'età e che vogliano mettersi alla prova presentando i loro scritti di genere giallo-poliziesco-thriller-noir, al concorso organizzato dall’Associazione culturale Il Cavaliere Giallo di Bergamo, e aperto proprio ad autori italiani emergenti. Mettendo in palio un Premio, Il Cavaliere Giallo, appunto, del valore di 800 euro. Le sceneggiature di cortometraggi (15 minuti - 15 pagine- 20mila battute al massimo) , scritte in lingua italiana potranno essere inviate le sceneggiature entro il 15 ottobre 2024 da candidati che a quella data abbiano ancora 34 anni alla segreteria organizzativa all'indirizzo e mail info@ilcavaliere giallo.it (per altre informazioni è possibile contattare Emi Rubelli al numero 334 7622971 o Mimma Persano al 3405256935) e il vincitore sarà decretato da una giuria composta da giornalisti, critici, scrittori, sceneggiatori o operatori culturali Davide Ferrario, presidente, regista, sceneggiatore, scrittore; Maria Teresa Azzola, presidente dell’Associazione Il Cavaliere Giallo; Valentina Mazzola, autrice e sceneggiatrice, presidente Asifa; Monica Morzenti, traduttrice, responsabile della libreria Incrocio Quarenghi; Adonella Vanotti, vice presidente dell’Associazione Il Cavaliere Giallo; Mariella Cesareni, cinefila, componente del irettivo Il Cavaliere Giallo e Antonella Arioli, componente del direttivo Il Cavaliere Giallo) che la sera del 14 dicembre 2024 sveleranno il nome del vincitore nel corso di una cerimonia al Teatro Sant' Andrea in Città Alta. “L’idea del premio, giunto alla sua ottava edizione, è nato dalla passione della nostra associazione per il genere giallo, come del resto fa immediatamente comprendere lo stesso nome dell’associazione”, hanno spiegato gli organizzatori, oltre che dalla volontà del nostro past president, Cenz Magni, e dallo scrittore di polizieschi, saggista, bibliofilo, Adriano Bon, in arte Hans Tuzzi che dopo averci accompagnato per ben cinque edizioni, e aiutato a crescere in competenza ed esperienza, ha lasciato il suo incarico passando il testimone a Davide Ferrario, regista, sceneggiatore, scrittore e critico cinematografico, nonché presidente di Bergamo Film Meeting. Inserito in passato nella manifestazione “A Shot in the Dark”, rassegna di film noir realizzata proprio da Bergamo Film Meeting, il premio mira a stimolare e valorizzare il talento di giovani sceneggiatori che ogni anno rispondono con entusiasmo e proposte di qualità, come dimostra il caso del regista Michele Gallone, vincitore dell’edizione 2020 con il suo “Un padre”, le cui riprese si sono svolte nel 2023 in Umbria, con un cast con interpreti del calibro di Filippo Timi”.Per scaricare regolamento completo clicca qui; per scaricare la scheda di iscrizione clicca qui. Articolo realizzato grazie a Barbablù (ma questa è tutta un'altra storia....)