Nella sua lavanderia di via Crescenzi, nel quartiere di Conca fiorita a Bergamo, sono entrate migliaia di persone: signore con sacche stracolme di panni di marito e figli, destinate a diventare addirittura gigantesche con i "cambi di stagione"; single a cui la mamma da ragazzini non ha pensato d'insegnare a stirarsi una camicia o un paio di pantaloni. Ma nel piccolo "laboratorio" dove lavare e stirare è una vera e propria arte gestito da Ilda Colleoni sono spesso entrati anche molti appassionati di fotografia: in molti casi per puro caso, spinti dal "passaparola" che raccontava della capacità della titolare di avere le meglio su qualsiasi tipo di macchia e, soprattutto, della straordinaria abilità nello stirare; altri guidati invece guidati lì proprio dalla passione per le immagini, e per la precisione, per le vecchie fotografie in bianco e nero. Immagini capaci di far viaggiare a ritroso nel tempo, come quelli che Ilda Colleoni, che il mestiere ha cominciato a impararlo all'età di 17 anni e che un paio d'anni fa ha deciso di mettersi alla guida della storica bottega, gestita per oltre 30 anni dalla precedente titolare, ha appeso alle pareti. Immagini di lavandaie che si ritrovavano sul ciglio di piccoli corsi d'acqua in città a lavare i panni... Immagini splendide frutto dell'abilità di fotografi e di "maghi della camera oscura" alle prese con "negativi" da stampare nel migliore dei modi, realizzando immagini spesso belle come e forse più di disegni, opere d'arte. Negativi trasformati in positivi, esattamente come accade nella lavanderia di Ilda Colleoni dove anche autentici problemi apparentemente irrisolvibili trovano una soluzione. Come nel caso di un giovane cliente che si è presentato affranto al bancone mostrando una bellissima camicia estiva bianca, alla quale era straordinariamente affezionato, nella cui tasca aveva infilato una stilografica che aveva perso l'intero contenuto d'inchiostro. Pochi giorni dopo lo stesso cliente era nuovamente uscito dalla porta della lavanderia, ma questa volta felicissimo, per aver riavuto la sua camicia preferita "come nuova". Così come perfetta come il giorno dell'acquisto Ilda Colleoni ha restituito a una cliente un abito trasformato in un autentico concentrato di tracce di trucchi, "altro tipo di macchie particolarmente difficili da trattare" come spiega la titolare della storica lavanderia tintoria dove dove sono tornati a splendere anche capi in pelle e renna, scarpe e borsette.... E dove è possibile acquistare, tra l'altro, i migliori prodotti professionale per trattare, anche a casa, capi d'abbigliamento e accessori. Regalando sempre un lieto fine anche alle storie di macchie più difficili. Storie sempre con un lieto fine. O, se si preferisce, positivo. Esattamente come nelle migliori fotografie...
Orgogliosa di avere un’amica così❤️